COLLABORAZIONE PARROCCHIALE FELTRE
SAN PIETRO APOSTOLO NELLA CONCATTEDRALE
SANTA MARIA DEGLI ANGELI
SACRO CUORE DI GESÙ
SAN DIONISIO IN ZERMEN
BEATA VERGINE DEL ROSARIO IN ANZÙ
SAN MICHELE ARCANGELO A NEMEGGIO
SAN GIOVANNI BATTISTA A SANZAN
SAN MARTINO DI TOURS A VILLAPAIERA


AVVISI PARROCCHIALI
COLLABORAZIONE PARROCCHIALE
Le parrocchie della Collaborazione parrocchiale situate nel Comune di Feltre, in provincia di Belluno, comprendono le Parrocchie di:

  • San Pietro Apostolo nella Concattedrale
  • Santa Maria degli Angeli
  • Sacro Cuore di Gesù
  • San Dionisio in Zermen
  • Beata Vergine del Rosario in Anzù
  • San Michele Arcangelo a Nemeggio
  • San Giovanni Battista a Sanzan
  • San Martino di Tours a Villapaiera

Nel territorio della Collaborazione sono situati il Santuario dei Santi Vittore e Corona e la Concattedrale di San Pietro, secolari punti di riferimento religioso e spirituale del comprensorio.
DIRETTA STREAMING MESSE
LE PARROCCHIE
Concattedrale di San Pietro Apostolo
RICORRENZE E FESTIVITÀ

14 maggio: festa dei Santi Vittore e Corona, Patroni della città di Feltre
22 maggio: Festa di Santa Rita (presso la Chiesa di San Giacomo)
29 giugno - Santi Pietro e Paolo
Prima domenica di agosto: Celebrazione del Palio di Feltre
18 settembre: San Vetorét in ricordo della traslazione dell′urna dei Santi Martiri dalla Cattedrale al Santuario
Seconda domenica di settembre: Festa dei collaboratori parrocchiali
7 novembre: San Prosdocimo
20 novembre: Festa della Dedicazione (1882)


CELEBRAZIONI

Nei venerdì di Quaresima alle ore 17,00 si svolge la Via Crucis
Nei mesi di maggio ed ottobre alle ore 17,00 la preghiera quotidiana del S. Rosario davanti l′Altare della B. V. Maria


SPAZI

Presso la Parrocchia sul lato di Piazzale Cambruzzi, ha la propria sede l′Associazione Caritas feltrina e la Caritas interparrocchiale.
Nella Sala della Biblioteca, accedendo sotto il volto che congiunge il Sagrato con Piazzale Cambruzzi, trovano sede le attività formative delle parrocchie, il Gruppo di muto aiuto il sabato mattina; Il Gruppo biblico, il percorso degli Esercizi spirituali nella vita ordinaria.
La Sala Pio X è disponibile per incontri e per attività formative.
L′Oratorio dell′Annunziata è uno spazio espositivo e può accogliere conferenze.


STORIA

Ai piedi del colle delle Capre, in quello spazio che dall′inizio della cristianità ad oggi continua ad essere il luogo privilegiato di preghiera della comunità feltrina, sorge la Cattedrale dedicata a San Pietro Apostolo e al suo discepolo San Prosdocimo. Quest′area, infatti, divenne il baricentro religioso e, fino alla seconda metà del Duecento, anche politico della città, in quanto sede del potere spirituale e temporale del vescovo-conte.
Il corpo della chiesa fu riedificato, in forme semplici e nitide rinascimentali, dopo il 1510 in seguito ai danni inflitti dall′invasione delle truppe imperiali della Lega di Cambrai, trasformando le cappelle laterali crollate o pericolanti in due navate. Gli interventi di ricostruzione e di ampliamento interessarono anche la facciata: fu inserita nella parte centrale una raffinata decorazione a graffito di Lorenzo Luzzo, raffigurante San Prosdocimo in trono tra San Vittore e Santa Corona, purtroppo parzialmente mutilata per la riapertura del rosone nel 1894.
Costeggiando la chiesa si scorge il campanile, eretto nel 1392 e parzialmente rimaneggiato nel 1690. Di particolare effetto è la monumentale abside gotica, di forma poligonale, che dall′interno rivela agli sguardi più attenti una lieve deviazione a sinistra, simbolo del capo reclinato di Cristo sulla croce. Il presbiterio è impreziosito dalla cattedra vescovile del vescovo Adalgerio Villalta (cimelio monolitico del XIII secolo), da un monumento funebre di Tullio Lombardo, da un altare barocco che custodisce una pala settecentesca di Antonio Lazzarini e da un crocifisso intagliato probabilmente da Vittore Scienza e dipinto da Lorenzo Luzzo. Scendendo sotto il presbiterio si apre la cripta (XI sec.), a tre navate, recuperata nei primi decenni del Novecento: è la parte più antica dell′intero complesso e custode gelosa di significative testimonianze delle chiese precedenti.
Aggirata l′abside della Cattedrale, lungo la salita gradinata, appare un edificio semplice ed elegante dal profilo leggiadro dell′ampio portico secentesco cinto da un′agile balaustra: è il Battistero. Originariamente il sacello era dedicato a San Lorenzo, fu poi trasformato in battistero, in seguito probabilmente all′abbandono di quello a pianta circolare che sorgeva davanti alla Cattedrale, e nel Cinquecento fu intitolato alla Beata Vergine del Rosario. Testimone del cambio di destinazione è la monumentale vasca battesimale monolitica del 1399, custodita all′interno, con copertura lignea, dipinta e sovrastata da una sculturina di San Giovanni Battista di Francesco Terilli. Scendendo nel sottopassaggio, che unisce il battistero con l′ex convento di San Pietro, si possono scorgere le tracce più antiche della chiesa e del luogo sul quale sorge: un′abside paleocristiana e i resti di strutture di epoca romana (ipocausti). Frequenti sono stati nel corso dei secoli i rinnovamenti e, in particolare, le inversioni di orientamento dell′edificio: infatti il lato orientale conserva uno squisito portale lapideo quattrocentesco, decorato "a candelabre", che costituiva l′antico ingresso principale della chiesa.
Opere pregevoli della pittura feltrina del Cinquecento, come la Madonna della Misericordia e il San Giovanni Battista di Pietro de′ Marascalchi, e della scultura del Seicento, quali le statue lignee di San Pietro, del Redentore e di San Prosdocimo di Francesco Terilli, decorano gli altari delle navate; armadi lignei, arredi canonicali, ritratti vescovili e fastosi corredi liturgici ornano con gusto le sale della sacrestia. L′organo, posto in opera nel 1767, è del celebre organaro veneto Gaetano Callido.
Sotto il sagrato si sviluppa un′area archeologica che conserva resti monumentali di epoca romana e medievale.
Già cattedrale dell′antica diocesi di Feltre, ha assunto il titolo di concattedrale a seguito della piena unione delle diocesi di Belluno e Feltre disposta dalla Congregazione per i Vescovi il 30 settembre 1986 (fonte).
Sacro Cuore di Gesù
RICORRENZE E FESTIVITÁ

Primo venerdì dopo la Solennità del Corpus Domini: Festa Patronale
Primi di settembre: Famiglie in Festa
4 ottobre: Festa della Dedicazione della Chiesa
7 dicembre: Vigilia dell′Immacolata


CELEBRAZIONI

Le Messe delle 18.30 è preceduta ogni giorno dalla Preghiera del S. Rosario
In concomitanza con la S. Messa è sospesa l′Adorazione Eucaristica


STORIA

La Chiesa del Sacro Cuore è stata eretta con annesso convento a partire dal 1907 e consacrata nel 1912. L′edificio, preceduto da una piccola scalinata, è caratterizzato da una semplice facciata con timpano e da un bel campanile svettante. All′interno possiamo osservare un affresco del pittore feltrino contemporaneo Giovanni Pivetta. In origine il complesso era affidato ai Frati Francescani, ai quali resta la proprietà.
Presso la Cappella Beato Bernardino si sussegue ininterrottamente l′Adorazione eucaristica perpetua.
La Parrocchia del Sacro Cuore oggi gestisce direttamente gli stabili e gli spazi delle attività pastorali.
Oltre la Chiesa del S. Cuore vi è la Chiesa dedicata alla Madonna di Loreto del XVII secolo.


SPAZI

Nell′ex Convento e negli spazi adiacenti si svolgono alcune attività pastorali delle tre Parrocchie: il catechismo, il GREST estivo e le attività per i giovani. Vi hanno sede la ′Società lauretana′ di ping-pong e tennis da tavolo, il locale gruppo scout A.G.E.S.C.I. Feltre I. All′interno vi è un ampio campo di calcio ed un parco giochi per bambini.
Il 4 ottobre si effettua il ′Minestrone di S. Francesco′ in occasione della Festa della Dedicazione della Chiesa; mentre la Vigilia dell′Immacolata la cena a base di trippa. Negli ampi spazi esterni, la sala giochi, la cucina e il refettorio, è possibile il ritrovo per feste familiari ed incontri per gruppi ed associazioni. Grazie ad un gruppo di volontari è possibile avviare il doposcuola per ragazzi della primaria di primo e secondo grado. Vi è poi l′Aula dedicata a padre Luciano, dove si svolgono periodici laboratori di pittura.


I PADRI CANOSSIANI

In una parte loro riservata vive una comunità di quattro Padri canossiani, Figli della carità, attualmente dediti alla collaborazione per la celebrazione delle S. Messe in Forania, il servizio per le Confessioni e il coordinamento dell′Adorazione eucaristica. Due padri hanno il ruolo di collaboratori parrocchiali.
Santa Maria degli Angeli
RICORRENZE E FESTIVITÀ

Nel mese di luglio: Festa in Chiostro
15 agosto: Titolo della Chiesa
27 agosto: Festa della Dedicazione (1520)


CELEBRAZIONI

Nei venerdì di Quaresima alle ore 16,00 si svolge la Via Crucis
Nei mesi di maggio alle ore 18,00 la preghiera quotidiana del S. Rosario


SPAZI

All′interno del cancello d′ingresso, vi è la Casa delle opere parrocchiali con parcheggio. Vi trovano la propria sede: il Centro Sportivo Italiano e la Conferenza della San Vincenzo. Vi si svolgono attività formative.
Nell′ala nord vi sono due ampie sale usufruibili per attività ed incontri compatibili con le finalità della vita parrocchiale, riunioni condominiali e di associazioni.
Nel periodo primaverile ed estivo è utilizzabile il Chiostro. Vi è inoltre un ampio parco per momenti di silenzio e di tranquillità.


STORIA

Era il 1492: mentre Cristoforo Colombo salpava da Palos alla scoperta di nuove terre, a Feltre, nella contrada delle Tezze, a destra del torrente Colmeda, si gettava la prima pietra del Monastero delle Monache Clarisse. Fortemente desiderato dal frate francescano Beato Bernardino, ostinato fustigatore dei costumi dell′epoca e accanito difensore dei deboli, il monastero diventò ′tristemente′ noto per la ferrea disciplina, i sacrifici e le estenuanti meditazioni delle monache che, vivendo secondo la regola più rigida di Santa Chiara, contribuirono a riformare la Chiesa dall′interno.
Del monastero si conserva un′ala del suggestivo chiostro porticato a due piani, dal quale le monache potevano assistere indisturbate alle funzioni religiose celebrate nell′attigua chiesa di Santa Maria degli Angeli.
L′interno, completamente ristrutturato alla metà dell′Ottocento, ospita un′immagine di particolare devozione, il Cristo Portacroce, che la tradizione popolare vuole rinvenuto davanti alle porte della chiesa e lì condotto nel 1564 dalle turbinose acque del Colmeda, che miracolosamente risparmiarono il convento. Ricorda l′alluvione del Colmeda l′omonimo dipinto di Jacopo Bassano, realizzato dal pittore nel 1576 e unica sua opera presente nel territorio feltrino, le cui tinte livide e i forti chiaroscuri attribuiscono alla tela un′intensa drammaticità. Da non tralasciare è anche una visita all′annessa cappella delle Clarisse, che raccoglie preziose opere d′arte tra cui il caratteristico trono della Badessa e la grande pala d′altare dell′Assunta dipinta da Girolamo Turro. (fonte).
Parrocchia di San Dionisio in Zermen
Parrocchia di Santa Maria del Rosario
Parrocchia di San Giovanni Battista
Parrocchia di San Martino Vescovo
Parrocchia di San Michele Arcangelo
ORARI MESSE
LUNEDI
  • 8,00: Concattedrale
  • 8,30: Santuario dei Ss. Vittore e Corona
  • 9,00: S. Maria degli Angeli
  • 17,00: Pont
  • 18,30: Sacro Cuore
  • 18,30 Anzù

MARTEDI
  • 8,00: Concattedrale
  • 8,30: Santuario di Ss. Vittore e Corona
  • 9,00: S. Maria degli Angeli
  • 17,00: Nemeggio
  • 18,00: San Giacomo
  • 18,30: Sacro Cuore
  • 18,30 Anzù

MERCOLEDI
  • 8,00: Concattedrale
  • 8,30: Santuario dei Ss. Vittore e Corona
  • 9,00: S. Maria degli Angeli
  • 17,00: Pont
  • 18,30: Sacro Cuore
  • 18,30: Anzù
GIOVEDI
  • 8,00: Concattedrale
  • 8,30: Santuario dei Ss. Vittore e Corona
  • 18,00: San Giacomo
  • 18,30: Sacro Cuore
  • 18,30 Anzù

VENERDI
  • 8,00: Concattedrale
  • 8,30: Santuario dei Ss. Vittore e Corona
  • 9,00: S. Maria degli Angeli
  • 17,00: Villapaiera
  • 18,30: Sacro Cuore
  • 18,30 Anzù

SABATO
  • 7,00 Sacro Cuore
  • 8,30 Santuario di Ss. Vittore e Corona
  • 9,00 S. Maria degli Angeli
  • Ore 17,00: Villapaiera
  • Ore 18,30: Anzù
  • Ore 18,30: Concattedrale
DOMENICA
  • 9,00: Zermen
  • 9,30: Sanzan
  • 9,30: S. Maria degli Angeli
  • 10,00: Santuario dei Ss Vittore e Corona
  • 10,30: Concattedrale
  • 11,00: Nemeggio
  • 17,00: Sacro Cuore
  • 18,30: Concattedrale
SACERDOTI
Parroco: Don Angelo Balcon
Vicario parrocchiale: Don Sandro De Gasperi
Rettore della Chiesa di S. Giacomo: Don Angelo Balcon

Superiore della Comunità dei Padri Canossiani: padre Gianluigi Andolfo

Capitolo della Concattedrale:
mons. Secondo Dalla Caneva (Decano)
mons. Angelo Balcon (Arciprete)
mons. Mario Cecchin
mons. Enrico Zasio
mons. Sergio Dalla Rosa
mons. Lino Mottes
mons. Umberto Antoniol
mons. Aldo Giazzon

Canonici onorari: mons. Liviano Bernardi

Sacerdoti residenti:
Moretton don Firmino (collaboratore parrocchiale): canonica di Anzù
Pante don Giorgio: canonica di Nemeggio
Campigotto don Evaristo: casa del Clero
Campigotto don Pasquale (con servizio di penitenziere in Concattedrale): casa del Clero
Petrin don Giorgio: casa del Clero
ORGANIZZAZIONE
CONSIGLIO PARROCCHIALE PASTORALE UNITARIO

Il Consiglio pastorale è l′organismo a cui la Comunità parrocchiale dà mandato perché accompagni il suo cammino di fede e abbia cura del suo vissuto ecclesiale. È chiamato a promuovere, sostenere, incoraggiare, coordinare e, poi, verificare l′insieme del vissuto di fede, di speranza e di carità della comunità parrocchiale. Si dedica, cioè, alla sua crescita, sollecitando il senso di partecipazione di tutti, secondo le diverse vocazioni e situazioni di vita.
Il Consiglio pastorale non si identifica con le persone che fanno qualcosa o che sono responsabili di attività e iniziative in parrocchia. La finalità istituzionale di un Consiglio pastorale è più complessiva: riguarda tutta la vita della comunità e si concretizza nell′orientare il cammino di tutti.
Il Consiglio pastorale non è neppure uno dei gruppi che opera in un ambito particolare della vita pastorale. Esso svolge una funzione di rappresentanza dell′insieme della comunità parrocchiale. La sua attenzione è rivolta all′insieme del vissuto comunitario e diventa garanzia per una sana e coordinata vita ecclesiale, affinché nessun gruppo o singolo si imponga sugli altri.
Il Consiglio pastorale promuove e cura la comunione tra le varie componenti della comunità affinché cresca la capacità di sinodalità (= camminare insieme) da parte dei diversi soggetti che la formano.

Giunta:
  • Presidente: il parroco mons. Angelo Balcon
  • Vicepresidente: Corrent Michel
  • Segreteria: Maccagnan Marino e Costa Cristina
Membri eletti nelle 8 Parrocchie:
  • Cappellin Angela (Parrocchia del Sacro Cuore)
  • Conte Francesca (Parrocchia del Duomo)
  • Corrent Michel (parrocchia di Nemeggio)
  • Costa Cristina (Parrocchia di Santa Maria degli Angeli)
  • Dal Zotto Rita (Parrocchia del Duomo)
  • De Simoi Silvio (Parrocchia di Sanzan)
  • Galifi Giovanna (Parrocchia di Nemeggio)
  • Gobbato Magda (Parrocchia di Anzù)
  • Lusa Cinzia (Parrocchia di Santa Maria degli Angeli)
  • Maccagnan Marino (Parrocchia di Villapaiera)
  • Rizzato Maria (Parrocchia di Villapaiera)
  • Possamai Gianluca (Parrocchia di Zermen)
  • Possamai Marzia (Parrocchia di Zermen)
  • Sorio Clara (Parrocchia di Sanzan)
  • Speranza Aldo (Parrocchia di Anzù)
  • Strada Vania (Parrocchia del Sacro Cuore)
Membri nominati dal Parroco:
  • Campigotto Marco Hubert
  • Gobbo Francesco
Membri di diritto:
  • De Gasperi don Sandro - vicario parrocchiale
  • Padre Gianluigi Andolfo F.d.C.C. - rappresentante dei religiosi e religiose


CONSIGLIO PASTORALE UNITARIO PER GLI AFFARI ECONOMICI

Il Consiglio Pastorale unitario per gli affari economici è l′organismo di carattere prevalentemente tecnico-finanziario che coadiuva il Parroco nell′amministrazione economica dei beni dell′ente parrocchiale, indicandone criteri e modalità.
Esso è l′organo di collaborazione dei fedeli con il Parroco nella gestione amministrativa della Parrocchia in stretta collaborazione con il Consiglio Pastorale unitario. È l′organismo che autorizza e controlla le spese, sceglie le aziende e le ditte alle quali affidare i lavori di straordinaria manutenzione dei beni delle parrocchie, i professionisti da incaricare, le indicazioni circa le risorse per la carità.
I singoli membri si raccordano con i volontari che prestano il loro servizio quotidiano e che hanno una conoscenza diretta dei problemi, esprimere il proprio parere circa le scelte strategiche e le priorità dei lavori di manutenzione dei beni, delle opere d′arte, del patrimonio storico ed artistico.
Pur essendo unitario, ciascuna parrocchia resterà proprietaria dei propri beni ed avrà un distinto conto corrente, gestendo separatamente le offerte, i contributi e le donazioni.
Per il quinquennio 2021-2026 il Consiglio per gli affari economici è composto da:
  • Presidente: don Angelo Balcon
  • Segretario: Casagrande Andrea
  • Ceccato Monica
  • Dal Ben Gianluca
  • Dal Zotto Maria
  • Mione Nicola
  • Moino Alessandro
  • Pauletti Gianna
  • Santurini Francesco
  • Sartor Francesco
  • Tono Giorgio
Membro di diritto:
  • Don Sandro De Gasperi, vicario parrocchiale

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termini e le condizioni

LE NOSTRE SEDI

Sito: www.parrocchiaduomo.it
Anagrafe storica: anagrafeduomo@libero.it
Parroco: mons. Angelo Balcon
Vicario parrocchiale: don Sandro De Gasperi
Collaboratore parrocchiale: don Firmino Moretton